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02 agosto 2012

Timori


Quando le mani ti tremano lievemente pensando alla lontananza forzata,
Gli occhi trasudano lacrime inarrestabili non potendo fondere le esperienze quotidiane,
Il cuore ti confessa che non può più aiutarti nell'essere ragionevolmente forte,
La mente è ossessiva su un solo pensiero, il suo,
Le orecchie ti dicono che la voce suadente, ma lontana, non placa le ansie,
E nemmeno le parole lette ci riescono,
Non si teme la sofferenza, soffrire significa vivere,
Quello che si teme è che la sofferenza diventi fine a se stessa,
Ed allora ci si chiude, come una conchiglia,
Al fine di proteggere il dolore, la paura di sbagliare, l'amore




31 luglio 2012

Amore Rubato


Un bacio sotto una tettoia anonima,
Una mano sfiorata in un bar affollato,
Uno sguardo nascosto a mille e più occhi,
Un amplesso estorto tra mille ansie,

Dove sei ??
Ho bisogno di te,
Dei tuoi occhi che mi sfiorano.
Delle tue mani che mi parlano,
Delle tue labbra che mi accarezzano,
Della tua voce che mi ipnotizza
Del tuo corpo caldo che mi circonda,

La mia mente allacciata alla tua,
Con un filo invisibile, ma resistente,
Cerca di riunire anche due cuori solitari,
Non per scelta,

E le parole non bastano,
E gli scritti non placano,
E l'amore, seppur vero non colma,
E la mancanza diviene Abisso.

Un'altra notte m'inonda l'anima,
Di fredda solitudine,
Di insopportabile distanza.

Io …. Tu …. Quando ??

Il Testamento Di Un Cane



"Prima di morire, gli uomini scrivono le loro volontà e il loro testamento, danno la loro casa e tutto ciò che hanno a coloro che stanno lasciando.

Se, con le mie zampe, potessi fare lo stesso, questo è quello che chiederei.


Ad un randagio povero e solitario darei:


La mia casa felice.


La mia ciotola e il mio letto accogliente, morbidi cuscini e tutti i miei giocattoli.


 Il giretto, che ho tanto amato.


La mano che accarezzava il mio pelo e la dolce voce che pronunciava il mio nome.


Darei al triste e spaventato cane di canile, il posto che avevo nel cuore pieno d'amore del mio umano, in cui non sembravano esserci limiti.

Quando morirò, per favore non dite: "Non prenderò mai più un altro cane, perchè la perdita e il dolore è più di quanto io possa sopportare".

Andate invece da un cane che non è amato, uno al quale la vita non ha riservato alcuna gioia, nè speranza, e date il MIO posto a LUI.


Questa è l'unica cosa che posso dare.

L'amore che ho lasciato alle spalle."



(Anonimo)